RIVOGLIAMO LA NOSTRA SALERNO
CI HANNO RUBATO IL NATALE A SALERNO |
30 dicembre il centro è una marea di persone, un afflusso
impressionante di gente che viene da ogni dove che vaga a testa in su, armata
di cellulari, macchine forografiche e tablet impegnati ad immortalare di tutto.
Ho visto finanche giovani fotografarsi davanti alla vetrina di prosciutti e
formaggi del grande Don Giovanni ( c/o stazione ferroviaria). Ho visto gente stappare
bottigliette d’acqua ed aprire cartocci
d’alluminio con panini caserecci intenti a bivaccare su panchine del corso e gradoni di nobili e storici palazzi
salernitani. Ho visto secchi che tracimavano rifiuti. Non comitive ma veri e propri commandos che si addossavano l’uno all’altro con cartocci e lattine nei
pressi della Pizzetterie di Sabatino, e piccolini - poverini - che in preda ad esigenze improcrastinabili
urinavano dietro il Tribunale od al Vestuti.
Bar che avevano esposto il cartello che indicava i bagni come rotti,
perché stanchi di dover sopperire a carenze strutturali del comune anche in
tema di WC pubblici. Il Chrismas store vuoto,
abbandonato come un’oasi oramai prosciugata che paga un iniziale entusiasmo e che bene si farebbe se si smontasse già da
ora. Buste in mano ai visitors
pochissime, negozi semi-vuoti, bar e caffetterie un poco trafficate , ma solo al
banco. Automobilisti che continuano a scendere intasando il traffico e
parcheggiano, sicuri di una tolleranza natalizia - se non impunità – OVUNQUE. Una città
snaturata da una massa anonima di periferia del napoletano e del casertano
interessata alle luci d’artista ma che bestemmia ed impreca prigioniera del
traffico ed in cerca di un posto auto a qualunque costo.
NON E’ QUESTA LA SALERNO CHE L’88 % DEI SALERNITANI PARTECIPANTI AL NOSTRO SONDAGGIO HA SCELTO.
" RIVOGLIAMO LA NOSTRA SALERNO, CI HANNO RUBATO IL NATALE"