HALLOWEEN: ME NE FREGO
Facciamogli la festa mandiamoli ai giardinetti
DOMANI dovremmo sorbirci tutti i discorsi su halloween . Che palle, i cristiani ortodossi contro halloween. Che palle, gli halloweenesi mascherati da mostri. Che palle, gli snob indifferenti. Tutti più o meno uniti da una zucca, colpita anch’essa dalla crisi , le cui vendite non sono decollate neppure nella ricorrenza – fonte coldiretti -. Ed anche in questo caso ringraziamo Montingham.
Qui invece ricordiamo la tradizione romana dove i nostri Padri dedicavano una festa ai morti chiamandola Parentalia. Le Parentalia si svolgevano nella settimana dal 13 febbraio al 21 febbraio (che era la festa dei morti), che poi il calendario gregoriano ha stravolto.
Ovidio racconta di un rito: una vecchia signora, circondata da giovani donne, doveva mettere tre grani d'incenso sotto la porta, doveva legare dei fili ad un fuso scuro e mettersi in bocca sette fave nere. Dopodichè, una testa di pesce cucito con ago di rame e cosparso di vino veniva messo a cuocere, e se ne beveva il residuo. L’Idea potrebbe essere far svolgere il rito ai politici. Comunque sia Halloween, Ognissanti, Parentalia, tutte ricorrenze volute da CAPI , Monarchi e Papi per far fare festa al popolo. Noi coltiviamo la speranza che un giorno assai vicino sia il popolo a fare la festa agli oligagarchi.
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