SALERNO: SPIAGGIA PROVE DI CRISI
Spiagge e piscine affollate solo sabato , meglio, prevalemente la domenica.
Il caffé costa dagli 80 cent. ad 1 €. La gente si attrezza con i termos, oppure in due dividono la tazza, con la solita frase di rito: " Mi voglio fare solo la bocca".
Rispuntano sulle spiagge libere gli ombrelloni con tenda circolare e la modernità vi aggiunge tende decathlon tipo campeggio e maxi ombrelloni modello Iroshima
Si pranza in spiaggia. Non il solito panino, ma compaiono i contenitori con pasta e carne. A ruba i frigo rigidi.
Il parcheggio non si deve pagare. Macchine coperte con lenzuola e frangi raggi solari da cruscotto impazzano.
Niente doccia. Bottiglie d'acqua da 2 lt. sui cofani delle macchine a riscaldare per risciacquo salino per adulti e bambini.
Spiagge libre pienissime, mare sporco, spiagge sporche e cumuli di rifiuti sulla litoranea questa è l'offerta. Oltre alla mortificazione di non essere nelle condizioni economiche di poter offrire una spiagga attrezzata, anche quella di vivere il mare da reietti.
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