domenica 19 febbraio 2012

TESSERE A SALERNO: DA TRADITORI A QUALUNQUEMENTE


Si ripete in questi giorni la vicenda poco onorevole  delle tessere di partito con anomalie. Intestate ai morti, a persone inesistenti ad altre che non ne avevano  fatto richiesta. Il tutto mi porta indietro nel tempo , cioè  quando la tessere di partito la richiedevi, almeno faccio riferimento alla mia esperienza, e l’organo collegiale valutava se potevi o meno entrare a far parte del partito, perché in nessun modo o maniera si poteva “sporcare” la bandiera , cioè l’onorabilità di un’appartenenza se il richiedente non era meritevole. Ora ai congressi s’incontrano persone di cui non immaginavi  mai di vederne la faccia ( da c…)  perché lo sapevi di un altro partito. Adesso abbiamo  le “transumanze” , i voltagabbanisti, i qualunquemente, giustificati dagli stessi politici con le frasi ospitali  “ è lecito cambiare opinione ; hanno fatto diverse valutazioni; si sono resi conto dell’appropriatezza del programma, l’ideologia è morta”. Fatto è che tanto tempo fa , molto più sinceramente venivano semplicemente chiamati  TRADITORI.  

Nessun commento:

Posta un commento

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.