domenica 30 settembre 2012


 
DE LUCA SU BERSANI: ALTRO CHE RIDERE C'E' DA PIANGERE
Alla convention del PD a Salerno l’intervento di De Luca su Bersani stà fecendo impazzire la rete. I compagni, Bersani compreso,  ridevano alla battute del Sindaco  sul sigaro, sui piedipiatti, sulla  morigeratezza, insomma sul  segretario del partito. La verità è che se ci fermiamo all’estetica, non so perché , ma io associo la persona di Bersani, a quella di un macellaio – con tutto il rispetto per i beccai-. Istintivamente lo immagino con un camice bianco sporco di sangue, rubicondo, un fare popolar-romagnolo, un linguaggio  - noto per non brillare -  che chiede alla cliente. “ siora vitellino macinato fino  o un pò più grosso?” ; “ costata o lombata”; " ho delle belle salsicce siora". Altro che ridere, Bersani fà piangere, dalla noia. Mai una punta  sferzante e veloce d’ironia. Lento, soporifero, senza spunti. Per cosa ricorderemo IL“sior luigi “ a Salerno??? Beh,  sicuramente per il profilo fattogli da  De Luca.
Il video di De Luca su Bersani. 

giovedì 27 settembre 2012

STANOTTE A SALERNO: IN PARATA GLI SCHIAVI DELL'IPHONE5



Notte bianca a Salerno. Dalle 23.30 negli store TIM e Vodafone vendita del nuovo iPhone 5. Tutti svegli per acquistare il telefono, pardon l’iphone. I costi esclusi di IVA ed esclusi del  6% margine del dealer TIM sono: IPhone 5 16 GB €729 / IPhone 5 32 GB €839 /IPhone 5 64 GB €959


La Apple nei primi tre giorni ha venduto oltre cinque milioni di iPhone 5, le scorte sono andate esaurite e la maggior parte dei pre-ordini sono stati soddisfatti.

Questa la notizia in prima pagina. Ma ci  preoccupiamo di  andare dietro la notizia???

Alla Foxconn di Taiyuan, dove si producono parti per il nuovo iPhone5, manifestano da tempo per la serie di suicidi tra i dipendenti stressati dai ritmi di produzione e vittime sacrificali dell’iphone5. Tutti ci guadagnano sull’iphone 5 tranne i lavoratori che chiedono salari dignitosi e condizioni di lavoro più umane. Ma evidentemente per i desiderosi dell'iphone5 , tutto ciò non è vero . Chi lo costruisce non può essere che un operaio di lusso ( fanno una pausa pranzo con caviale e champagne ed invece che in tuta stanno alle catene di montaggio in smoking). La realtà è un'altra tra loro ed i bambini di cuoio( per intenderci quelli producevano i palloni per un guadagno di pochi centesimi di dollaro, lavorando 12 e più ore al giorno) non c’è differenza. O forse perché visto che l’iphone5 è il gioiellino di ragazze e ragazzine in minigonna e tacchi a spillo o di tartarugati manager da high-class, i lavoratori non possono essere degli sfruttati .

La verità è nessuno vuole vedere e nessuno vuole sapere che ci sono anche  vittime da iphone5. 

Con l’iphone5  due gruppi di ventenni contro: quelli che lo comprano -  e per lo più neppure con i propri soldi ma con quelli di papà – perché se non ce l'hai non sei trendy ; e ventenni che l’iphone5 lo fanno sfruttati e malpagati , spiazzati da una vita da vivere in megalopoli ed ansiosi di uscire dalla fabbrica alla ricerca di un piccolo guadagno pur di non lavorare più Sottopadrone ( anche se come tutti gli schiavi non potranno mai spezzarle quelle catene).

Come è strana la vita : l’iphone5 un oggetto creato dall’uomo per rendere schiavi : schiavi chi deve comprarlo , schiavi chi ,per pochi soldi,  deve assemblarlo.

Ma, intanto  CHISSENEFREGA stasera tutti sul corso a Salerno a compralo, seppure a fregarsi le mani saranno i soliti  gruppi bancari ebraico-americani visto che jp morgan ci dice che grazie all’iphone 5. il pil americano salirà di 0.5 punti percentuali.....poi se muore qualche schiavo è nelle regole della storia.


http://www.linkiesta.it/nella-fabbrica-degli-iphone-ora-e-proibito-anche-suicidarsi

mercoledì 26 settembre 2012



GLI ANNUNZIATA E LO SPARVIERO DI ESIDO




Leggendo lo stop del ministro Passera sulla nomina di Andrea Annunziata mi è venuto da pensare che ci sarà rimasto male, poverino, uno che riesce ad ottenere tutto e subito che si becca un buffetto  sul suo incarico. Non  è facile qualche turbamento è giustificato. Il sig. Andrea pima ex Sindaco di San Marzano, poi ex deputato nazionale della Margherita-Ulivo( poi PD) presidente dell'autorità Portuale di Salerno, lui!!! Insomma non è facile. Noi cittadini siamo abituati a pagare per i politici , nel caso degli Annunziata che facciamo, paghiamo solo per il sig. Andrea, ma scherzate. Ci troviamo che ci troviamo con il portafogli aperto,  paghiamo anche 10.000 euro al mese per la sorella , in qualità di subcommissario dell’ASL di Salerno l’avv. Marisa, Annunziata chiaramente. Del resto la consanguinea, si era impegnata nell’improbo sforzo di candidarsi per la lista Caldoro alle regionali – seppure non eletta -. Ma sono convinto che non è finita qui. Dalla tradizione Esidio raccontava del suo sparviero. Ricordiamo. Uno sparviero così parlò all’usignolo dal variopinto collo, mentre, avendolo ghermito con gli artigli ricurvi , lo stava portando in alto, tra le nubi, e trafitto  pietosamente gemeva. A lui, dunque, lo sparviero superbamente parlò: «a che ti lamenti, o infelice? Ti tiene uno che è più forte; dove ti porto io, tu andrai, anche se sei canoro; ti divorerò oppure ti libererò a mio piacere. Stolto è chi vuole combattere contro i più forti: non riporterà alcuna vittoria e, oltre al danno, subirà pure la beffa". Quindi che facciamo paghiamo e zitti? Oppure ci battiamo, ci incazziamo, scriviamo, protestiamo lo stesso e speriamo, inoltre che lo sparviero, nel nostro caso gli sparvieri, volando alto con la preda tra gli artigli, vicino al cielo degli dei, suscitino la loro invidia e come novelli Icaro troppo vicini al sole, si sciolgano le ali di cera al calore dell’astro luminoso, ed al culmine della loro impresa titanica, precipitino nell’abisso ( del comune vivere s’intende). Ed aggiungo : ciò sia per loro e tutti quelli come loro.





domenica 23 settembre 2012


 

DE LUCA VS CIRIELLI E L’ASL POLVERIERA.

SQUILLANTE SBAGLIA LA SQUADRA: PARTITA PERSA.

Vediamo cosa stà succedendo in questi giorni in città ad opera della contesa tra i politici salernitani di avverse correnti,  che indicativamente qualificheremo centro-destra ( Cirielli & co.) e centro-sinistra ( De Luca & co.). Al centro della tenzone il CD è impegnato a sostenere che de Luca non stà facendo il bene della città dissimulando una attività di opere pubbliche fallimentare e di facciata; mentre il Sindaco evidenzia alla città  quelle che ha concluso o/e che stà per definire  rivendicandole come meritorie e distintive al punto di parlare di ORGOGLIO SALERNO  il che, a dire il vero, piace a tutti. Il messaggio che stà passando è : c’è chi fa e c’è chi critica. Ai voglia a fare manifesti e contro manifesti,  la gente giudica quello che vede al punto che per il popolo è meglio fare e sbagliare, che non fare affatto. Ora considerati i poteri e l’area di azione della provincia, legislativamente parlando, il CD è chiaramente svantaggiato. Può fare poco e quello che fà non può avere il medesimo impatto “elettorale e di consensi” del Sindaco. Allora  Cirielli ha spostato il proprio interesse sulla sanità e questa potrebbe , dico potrebbe, essere una buona mossa “ elettorale”. Qui ci sono molte cose da fare, ma è anche un campo minato ed a mio avviso, per come sono andate le gestioni predenti e per come si è giocato la partita Bortoletti sull’ASL – cioè ad esclusivo suo vantaggio – il dott. Squllante è letteralmente SEDUTO SU UNA POLVERIERA.   I detonatori accesi si chiamano direttiva europea di “ late payment” per lo sblocco dei pignoramenti e  decreto 46 sugli accorpamenti degli ospedali, ad essere sintetici. E come si gioca la partita Squillante nominando 3 consulenti – a titolo gratuito -  che capiscono di sanità quanto io ne capisco di sanscrito. E ricommette  il solito e consueto errore dei suoi predecessori : non farsi una squadra , perché considerata la complessità e multidisciplinarietà di questo ha bisogno, di persone che non rispondono alla logica di Bortoletti del sissignore, ma di personale interno che conosce cose , fatti e persone , gente c.d. “ DA TRINCEA”. Sono quelli sporchi di fango, che non hanno mai troppo amato l’autorità perché finora dimostratasi debole e corrotta. Insomma una squadra del tipo “ sporca dozzina”, anche se forse ne servono di più. A Cirielli /Squillante non servono consulenti – ho seri dubbi che si possano nominare a titolo gratuito in sanità e due di loro, tra l’altro sono incompatibili – ma esploratori , gente del luogo. Squillante non è De Luca che gestisce il comune da 20 anni e conosce i suoi polli, Squillante è or ora arrivato e tutta la sua partita è nella scelta della squadra. Sbagliata la squadra: partita persa.  

martedì 18 settembre 2012

PORNOIMPIEGATE IN SANITA' :
MERITOCRAZIA vs. PORNOCRAZIA





Approvato il decreto sanità. In sintesi, tra le tante novità , faranno carriera solo i migliori, quindi la meritocrazia. Sarà, ma quello che si vede da tempo è una sanità governata da uomini scelti dalla cachistocrazia - il governo dei peggiori –. Ma il peggio del peggio é che nelle pubbliche amministrazioni,  ci sono altri poteri che molte volte riescono a soppiantare la forza della politica, e cioè la forza della vagina. Il sinallagma sessuale sopravanza il sinallagma elettorale. Lo scambio più frequente è tra dirigente ed impiegata; primario ed infermieria. Basta chiedere a chi lavora nelle ASL . Tradimenti , doppie e triple vite. Figli dei “fidanzati” fatti passare al marito come suoi ; mariti-becchi instradati dalla fedigrafa a diventare migliori amici degli amanti; case comprate e appartamenti riarredati di cui fruiscono anche i coniugi -papponi . Non sono un bacchettone per me ognuno fà della propria dignità ed del proprio portafogli ciò che vuole. Ma questi rapporti intimi trasmodano nel malcostume  quando il dirigente dispone di soldi pubblici ,e quindi dei cittadini,  per favorire la “commarella”.  E così fioccano per le amanti  premi immeritati; straordinari mai svolti; promozioni contra legem; lunghe assenze dal lavoro; superamento dei  vincoli di qualifica –  mettendola, come si dice  oltre che sotto, anche dietro la scrivania -, fino, addirittura, a farla assumere. Ma il danno continua perché queste impiegate grazie all'appartenza al capo  e solo ad alzarsi la gonna, acquisiscono anche un potere organizzativo fino a cogestire uffici .  

La meritocrazia ha due avversari :  la cachistocrazia e la pornocrazia.

giovedì 13 settembre 2012

ANCHE DE LUCA IN BICICLETTA.
( poi guardate la foto: se ci andava lui....)



Io faccio tutto in bici oramai da 4 anni. Ci vado al lavoro, mi muovo per spese e per diletto. Non poche le difficoltà nel traffico salernitano, ma chissenefrega continuo imperterrito, e come me tanti altri. Ora il Comune di Salerno apre al servizio di bike sharing ( affitta biciclette) per promuovere l’utilizzo di bici elettriche nel capoluogo. Ci saranno ciclostazioni, pensiline fotovoltaiche, rastrelliere, biciclette a pedalata assistita. Contiamo ci siano anche i ciclisti con una organizzazione integrata ( bassi costi di noleggio, parcheggi periferici accoglienti, piste ciclabili, percorsi con aree di riaccoglienza nei punti nevralgici ( esempio uffici pubblici) . E poi l’esempio innanzitutto, come vedere il Sindaco De Luca in bicicletta. Comunque sia l’offerta scade il 13 ottobre alle ore 13 ed in numerologia già è un buon segno.
A proposito , strane coincidenze il 29 dicembre 2010 scrivevamo questo.




mercoledì 12 settembre 2012

SALERNO OPERAZIONE AVALANCHE: SOLO LUCI SENZA OMBRE




Fino al 31 dicembre 2012 presso gli archivi di stato di Salerno vi è  l’iniziativa della mostra permanente su fatti della Operazione Avalanche con lo sbarco a Salerno. Purtroppo la storia, il più delle volte,  non è raccontare i fatti, ma raccontare i fatti dei vincitori.
 E così è la mostra a Salerno omissiva di diversi accaduti. Non informa i visitatori dei crimini di guerra , stupri, torture ed omicidi compiuti dai liberatori anglo-americani nelle nostre zone. Tali crimini non sono stati episodi isolati ma ripetuti e sistematici. Documentare i cittadini salernitani su questa verità non avrebbe significato delegittimare il ruolo delle truppe alleate,  ma avrebbe reso merito alle tante vittime di una furia omicida nascosta ed omessa per troppi anni,  con la compiacenza dello stato italiano. E così anche, è storia negata non informare che ad appoggiare l’operazione Avalanche fu un accordo con il mafioso Lucky Luciano.

Non si racconta nella mostra che per proteggere le truppe fatte affluire sulle spiagge di Paestum, Pontecagnano e Battipaglia  venne dato l’ordine alle navi appoggio di cannoneggiare a volontà; ne conseguì un fuoco amico che determinò carneficine , aumentate con l’intervento dell’aviazione. Furono uccisi migliaia di soldati americani che morirono sotto i colpi delle bombe costruite a Detroit ( sorte che per poco non toccò ad Anzio anche all’eroe di Salerno, il Gen. Clark per colpa di uno spazzamine americano).


Non si racconta che in mostra vi sono i reperti ed i  documenti proprio sulle macchine da guerra del MORAL BOMBING del commando anglo-americano che nelle nostre zone uccise migliaia di inermi ed incolpevoli civili , solo per fiaccarne il morale. La strategia iniziò il 21 giugno del 1943 e proseguì per tutta l’estate con bombe incendiarie, dirompenti ed a scoppio ritardato, quest’ultime le più micidiali, le più infami perché colpivano quando tutto sembrava tranquillo e bambini e civili ricominciavano la vita di sempre ( bombe tipo  quella che pochi anni fa fece evacuare parte di Salerno).


QUESTI FATTI NON SI RACCONTANO  MA ANCHE QUESTO E’ STATO OPERAZIONE AVALANCHE



venerdì 7 settembre 2012

SALERNO COMPRORO E SVENDO RICORDI.


Corsi e ricorsi. Avete notato quanti compraORO ci sono in giro che apparecchiano il banchetto liberando i cittadini salernitani,  in difficoltà economica, del proprio oro e dei ricordi più cari che accompagnavano un bacio, un sorriso, un abbraccio , un momento di felicità. L’operazione di scambio “ricordi contro danaro"  è veloce . Si firma una autocertificazione, si rilascia una copia del documento e così scompaiono gli orecchini di mammà, la catenina della prima comunione , l’orologio del nonno. Tutto distrutto e lordato grazie alla politica,alle banche tra framassoni ed illuminati. Ma che dico il colpevole è il povero venditore che subisce una mortificazione economica e morale , però é reo di essere uno spietato cancellatore di sentimenti pronto a cederli in cambio di euro. La verità è che , notizia di oggi, per crisi gli anziani a Salerno si liberano anche delle fedi nuziali. Corsi e ricorsi . Il 18 dicembre 1935 Giornata della fede. Gli italiani ( tra cui Pirandello, Marconi e D’annunzio) offrirono alla Nazione le proprie fedi nuziali, raccogliendone milioni ed un quantitativo totale di 37 tonnellate d'oro e 115 d'argento per rispondere alle sanzioni. Cerimonia all'Altare della Patria e grande consenso per il Fascismo. In cambio della fede d'oro , una fede di ferro con stampigliato: ORO ALLA PATRIA - 18 NOV.XIV.
Tutto l'oro raccolto fu decretato patrimonio nazionale. Ora, invece, in cambio di oro, euro che si volatilizzeranno in breve tempo ma non l’onta di aver donato i propri ricordi ed affetti quella resterà per sempre. 

Durante il fascismo per una causa politica; ed ora a causa della politica.

lunedì 3 settembre 2012

PREDONI ROSSI AL CONSORZIO DI SALERNO.



Al Consorzio di bacino dei Rifiuti Salerno/2 sono state trovate cartelline con fotocopie di tessere dei Ds, elenchi di elettori salernitani e ricevute di pagamento a nome “Sinistra Ecologista“ - anima ambientalista della Quercia -. Il leader a Salerno era l’ex verde Dario Barbirotti, avvocato, consigliere comunale della lista civica del sindaco Vincenzo De Luca. All’epoca era iscritto ai Ds, ed ora è consigliere regionale di Idv.


Dall’inchiesta sono emerse clientele , piaceri e piaceroni a 154 onoratissimi cittadini accusati di aver depredato a vario titolo le risorse pubbliche dell’ente, molti accusati anche di associazione per delinquere finalizzata alla truffa e al peculato. Tirata dentro anche Mena Arcieri ed il fratello, ma per ora tutti liberi . La clientela si sviluppava con acconti su stipendi futuri non rimborsati a favore di ex comunisti assunti senza concorso o per un periodo che è poi diventato per sempre . Nessuna resa da parte dei predoni. C’era finanche l’uso forsennato di Viacard, Telepass e carte carburante Q8, con danni per circa 800mila euro con pieni benzina alle proprie auto o a quelle delle mogli e dell’amante brasiliana.


Naturalità,eticità, unità interiore e sovranità della legge,  lo Stato antico – Atene e Sparta – si reggeva su questi principi. Poi c’era Roma di una dignità ed una vivacità intellettuale riconosciuta ma,  da non dimenticare che un politico si riabilitava, da una declaratoria d'indegnità, attraverso il pagamento di una somma di danaro o per volontà del Dux.

LA STORIA RITORNA. I PARTITI NON HANNO VERGOGNA