lunedì 26 dicembre 2011

CARCERE DI FUORNI
E’ stata diffusa la notizia che nel carcere di Fuorni si muore per tre cause: suicidi, fame e di malasanità. Più di 450 i detenuti presenti, a fronte di una capienza massima di circa 300 unità tollerabili; di questi, più di 100 sono stranieri, cioè ¼ della popolazione carceraria a Salerno. Tale ascesa della popolazione carceraria straniera è in linea con il trend nazionale. Ora vedendo i servizi in televisione dei ricoveri e le mense caritatevoli fornire pasti ad anziani e famiglie di disoccupati, molte delle quali italiani, mi viene da pensare è folle : “ Non fare scontare la pene ai detenuti stranieri, seppure commessi sul territorio italiano, nelle loro patrie galere ” E mi viene da pensare . “ Perché i soldi che spendiamo per mantenere i detenuti stranieri (mangiare, curare, assisterli e ricreare) non li utilizziamo per aiutare tanta gente onesta, ma sfortunata, che non ha neppure i soldi per comprarsi da mangiare, ma che ciò nonostante vive con dignità e decoro la propria condizione???

giovedì 22 dicembre 2011

PARCHEGGIO SELVAGGIO AD OLTRANZA
SINDACO AIUTO!!!!!!




 ORE 8.10  23 DICEMBRE E 27 DICEMBRE 2011 .VIA G.CENTOLA ZONA CARMINE: E' ASSURDO!!!!!!
PER IL PROBLEMA DEL PARCHEGGIO SELVAGGIO A VIA GIOVANNI CENTOLA DA ORA IN POI PARLERANNO, PER I RESIDENTI, FOTO E VIDEO. GUARDATEVI QUESTE FOTO SIAMO ALL'ASSURDO NON SI PUO' ENTRARE NEMMENO NELLE ABITAZIONI.




I RESIDENTI DI VIA CENTOLA PER NATALE 2011 VORREBBERO




1) Vorremmo che via Giovanni Centola – trav. PIO XI – fosse più illuminata visto che sono rimasti solo due punti luce , su 4 , ed uno di questi funziona ad intermittenza= totale un solo punto luce; 2) Vorremmo che sul marciapiede di via Giovanni Centola, 4 non parcheggiassero più le macchine perché , tutti gli abitanti per accedere alla proprie abitazioni devono camminare in mezzo alla strada. I vigili prima ogni tanto venivano , ora si sono rassegnati anche loro e se mettessimo i dissuasori senza impelagarci nella guerra dei centimetri?- cfr. zona Tortorella - ;3) Vorremmo una telecamera anche al Carmine zona UILDM dove lì davanti oramai bivacca gente dell'est ubriaca persa. Già così saremmo contenti.

domenica 18 dicembre 2011

 SECONDI AL TORNEO DUE TORRI
Stamane alle ore 10,00 presso il campo Girau di Torre Annunziata la squadra di rugby dell’ under 12 di Salerno ha conquistato, diciamo la medaglia d’argento, venendo battuta di misura e solo nei tempi supplementari per 3-2 dalla squadra del rugby Benevento. Finale combattuta e bellissima.Risa, allegria, pacche sulle spalle e batti cinque si sono visti tra i piccoli amanti della palla ovale. Al torneo delle due Torri si è visto anche  impegno, sudore, forza e lealtà da parte di tutti i contendenti e tra l’entusiasmo del pubblico e degli accompagnatori. Sopra le foto dei piccoli-grandi cuccioli rugbisti salernitani. Ma un ringraziamento va alle allenatrici del Rugby Salerno, Maria Giovanna e Antonella, che ci aiutano nella crescita dei nostri figli e lo fanno con passione, impegno responsabile e dolcezza ( quando non si arrabbiano). Comunque è incredibile la combinazione tra il rugby ed il rosa, per lo meno in campo non si vedono tutti quegli pseudo sergenti di ferro come se il rugby dovesse essere sputi,rabbia, morsi ed urla. Scusatemi ma un grazie particolare a mio figlio Stefano che comunque vada ce la mette sempre tutta.    

sabato 17 dicembre 2011

TARTASSATI E RIVOLUZIONE



Nel 2005 l’aliquota IRPEF per chi abitava nel comune di Salerno era dello 0.4 % . Nel 2006 passò dallo 0.4 allo 0.6 %. Nel 2012 lievita di altri 0.2% , attestantosi alla quota di 0.8 %. Evvivaiddio i salernitani potranno stare tranquilli perché di aumentarla non se ne parlerà più, almeno per adesso, visto che siamo all’aliquota massima. Poi arriverà l’IMU, la patrimoniale, aumenti di un po’ di tutto. Il cittadino cosa potrebbe fare ? La storia racconta che per il passato vi sono stati casi di protesta nei confronti di politiche fiscali oppressive, si chiama RESISTENZA FISCALE . http://it.wikipedia.org/wiki/Resistenza_fiscale.

Un grosso gruppo di cittadini è allo stremo e quando la manovra entrerà in azione lo Stato sferrerà il suo colpo mortale. Tutti si lamentano ma di una rivoluzione vera e propria neanche a parlarne. Compriamo gli addobbi, il vischio ed il pungitopo e non ci facciamo mancare un regalino. Forse vera crisi ancora non c’è, forse abbiamo ancora spazio per qualche altra ” tartassata”. Del resto in Italia non ci sarà ribelle, rivoltoso o rivoluzionario finché si troverà qualcosa da mangiare su uno scaffale di un supermercato. E comunque gli italiani risponderebbero con una frase che il grande Leo Longanesi proponeva di scrivere sul tricolore :  " Tengo famiglia".





lunedì 12 dicembre 2011


AMO UNA SALERNO NORMALE




Sono convinto che gran parte dei  salernitani del centro-città si lamenta della folle-folla che invade il cuore di Salerno a seguito dell'evento luci d'artista , ma pochi hanno il coraggio di criticare , se non sussurrandolo. Pochi si sentono di qualificare come invasione  la fiumana di gente ,  dal nostro amato alimentari Don Giovanni fino al mega albero di Portanova, che  poi si trascina  e ti trascina  nei  Mercanti ed in via Roma. ( Impossibile fermarsi a guardare le vetrine) La città è pienissima, tantissima provincia e non solo, ma pochi vogliono ammettere  che i visitatori con buste-regalo  in mano sono mosche bianche.  Molti hanno visto i tavolini  dei bar tutti  occupati,  mai ammettere con tazze di caffè - 4 di norma - . Da Sabatino-rosticceria , pieno dentro e pieno fuori, ma mai confermare che c'era gente seduta a terra tra carte e cartocci. Ed occhi bendati anche su chi consumava acqua e panini fatti da casa sulle panchine del Corso. Nei ristoranti  dopo le 20.00 tutti in piedi ad aspettare per mangiare una pizza , ma mai confessare  che è evento abbastanza comune  il sabato. ( La folla fà coperti ai ristoranti  , ma chi si applica in " costi-benefici"). Traffico tantissimo, tanto lo smog,  ma tutto ben ordinato,  anche se  qualche goccia di pioggia ha creato  scompiglio ed imrigionato  i visitatori. Guai voler ammettere che i salerno-centro ed i salerno-centro-altro sono sotto sequestro  ( non puoi uscire in macchina da Salerno  perchè dovresti rientrare per le 3 di notte se vuoi  un posto per l'auto o  semplicemente rincasare) . E'' UN PO COME SENTIRSI AGLI ARRESTI DOMICILIARI .  Transeat sugli ambulanti  di castagne, zucchero filato, palloncini, borse, scarpe, corna di renne e lumini volanti ogni commento razzista . Detto ciò è rigorosamente vietato lamentarsi e fare osservazioni negative sul fenomeno luci d'artista, del resto avete visto quanta gente viene allo spettacolo offerto , precisando ,  che a godere sono molti , ad incassare  sono pochi , ma a pagare saremo tutti . E VISTO CHE A PAGARE CI SONO ANCHE IO,  VOGLIO DIRE: AMO UNA SALERNO NORMALE.        

sabato 10 dicembre 2011

REGALATE UN LIBRO PER NATALE





giovedì 8 dicembre 2011

LE LUCI D'ARTISTA E LA FOLLIA DELLA FOLLA




Ieri sera il CORSO brulicava di persone, singole, accoppiate ed in comitiva. Tanta gente che  camminava in una sorta di unione “illuminata” dalle luci di artista che quest’anno , più dei primi altri, stà riscuotendo un successo incredibile. Abbastanza piene  bar, gelaterie , pizzetterie e ristoranti. Qualche effetto tipo “cerchi nello stagno” ha interessato anche i locali vicini .....però o ma : ( ed a questo punto come ha detta qualcuno “ Tutto quello che viene detto prima di un ma o di un però non ha alcun valore”)  un mini rissa davanti da Fendi prontamente sedata da  un anziano di buon senso ( un fumatore brucia involontariamente un giaccone di una signora). Davanti da Sabatino-friggitoria gente che mangiava anche seduta a terra, e d altra che si era organizzata portando beni di consumo da casa.  Uno sciamare di gente che girava in tondo all’albero di Natale, tipo girone dantesco. Un traffico, nonostante la buona volontà di qualche V.U., da fuga per alieni , dovuta anche alla pigrizia mentale dei Visitors che li spinge a voler parcheggiare fin sotto le luci, ingolfando ancora di più il traffico. Sarà ancora presto per i doni , ma buste regalo in mano ai passanti ne ho viste pochissime.  Poi sono andato dal mio cartolaio preferito a corso Garibaldi e lì come per tutti gli altri negozianti della zona regnava una pace-commerciale. Ed ho raccolto il suo commento amaro: "Facciamo pagare luci a chi beneficia dell’effetto folla, visto che c'è chi non incassa nulla e chi troppo". E  chi,  come me che vive in centro,  ma nulla ha da spartire con la guerra degli incassi -  è scappato per eccessivo traffico pedonale, ed in un modo od in un altro,  queste luci dovrà pagarle anche con il portafogli.           

venerdì 2 dicembre 2011


AL CINEMA HO VISTO REAL STEEL


Andate a vedere il film Real Steel. Bello, emozionante, commuovente e di grande presa. In questo film, almeno per me, ho coniugato due mie passioni: una per il cinema " un po retrò" ; e l'altra per la boxe. La trama è semplice . In un futuro non troppo lontano il pugilato non è più una questione umana, a combattere sono dei robot manovrati dai loro tecnici. Un ex-pugile caduto in disgrazia, e ora condannato a far combattere robot , una occasione per riconciliarsi con il figlio di 11 anni dopo la morte della madre che lo aveva in affido. Con lui rimetterà in sesto un modello vecchissimo di robot-pugile che si rivelerà un'arma formidabile per farsi strada nel mondo della boxe robotica-ipertecnologica. Con un finale che riunirà padre e figlio. Tanto per la cronoca il supervisore per le boxate è SUGAR RAY LEONARD.
Per chi non lo ricorda clicca sul link http://www.youtube.com/watch?v=7hG3VKim8xA