lunedì 11 ottobre 2010




GLI UOMINI E LE ROVINE

Venerdì 8 ottobre alle ore 11.00 si è tenuta , presso la sede dell’ASL di via Nizza la conferenza stampa per la presentazione della Dott. Maria Rosaria ( Sara) Caropreso nominata Project manager dell’Ospedale della Valle del Sele. Cosa significa ora lo  spiego. La cricca di Bassolino & co. hanno dilapidato le pubbliche risorse, per poter rientrare dal deficit , bisogna razionalizzare l’organizzazione sanitaria, e così anche la rete ospedaliera. Nello specifico  i 4 ospedali di Battipaglia, Eboli, Oliveto Citra e Roccadapide, si riuniranno , non certo prossimamente,  in unico presidio  c.d. della Valle del Sele , ma nel frattempo già bisogna pensare ad accorpare reparti ed a razionalizzarne l’utilizzo delle risorse dei 4 ospedali e questo sarà  il difficile compito della dott.ssa Caropreso. Tanto premesso  voglio parlarvi di quanto è accaduto a via Nizza  ma non avete potuto leggere dall'informazione ufficiale. Vi voglio parlare di cortigiani e cortigianeria. Allora. L’ASL di Salerno è stata politicamente sempre gestita dal centro-sinistra ( concorsi, incarichi, promozioni, prebende, stipendissimi ) e per anni donati, per lo più, agli amici ed agli amici degli amici, promozioni, prebende, stipendissimi ,   il più delle volte in violazione alla legge  con un sistema di familismo amorale collaudato. Quasi tutti i posti di comando dell’ASL sono occupati da tali “ militanti” che ora  hanno un problema  c’è "un'intrusa"  - appunto la dott.ssa Caropreso – tecnico voluto dalla destra salernitana ed in particolare dal Presidente on. Cirielli - che potrebbe, facendo solo il suo dovere,  destabilizzare tale sistema di convergenze. Ebbene venerdì il Presidente Cirielli è venuto all'ASL di SAlerno ed ha parlato, l’unico ad averlo fatto, oltre i due manager, tra il celato shock ed il fastidio "da estraneità territoriale" . I commenti riferiti  erano che meglio sarebbe stato “evitare” la sua presenza , troppi però quando è arrivato, la sala era gremitissima,  gli giravano intorno, facendo una gara a punti per stretta di mano, a sorridergli , a prostrarsi in inchini, piaggerie, adulazioni, cortigianerie che provenivano per il   90 % dai presenti  critici vertici dell’ASL. E' sul quel 90% che rifletto!!! I  cortigiani hanno maturato carriere e consolidato il proprio potere professandosi “ integerrimi uomini o  donne di sinistra”  assolutamente non sostenitori di Cirielli , ma di Valiante -  e che ora rimbalzano da una segreteria politica all’altra, in preda ad isteriche ricerche,  come  casalinghe nei supermercati,  a caccia delle migliori offerte “ tipo 3x2 “.
E’ vergognoso,ributtante, vomitevole , nauseabondo, stomachevole e ripugnante. Un mia guida spirituale ha  scritto che la via del legionario non può essere percorsa da chi non è libero dai bisogni il bello è che questa dirigenza non ha nemmeno il problema del piatto in tavola a 4000 e 5000 euro al mese. Ed allora perché tanta cortigianeria da coloro  che avevano la  tessera del PCI, del Partito Democratico di sinistra del Partito Democratico che non hanno mai votato con il Presidente  Cirielli ( MSI, AN, PdL ) ? . Ripensamento ideologico ?  Crisi di coscienza ? NO è solo una questione di miserie umane ; è solo una questione di avidità, ingordigia, cupidigia, fame di potere.  Tutte queste persone non conoscono la  via della DIGNITA’ E DELL’ONORE. Perciò cari colleghi, che avete conservato questi preziosissimi beni ,  guardate gli  svendibili con disprezzo, con altezzosità, senza alcun riguardo : “Un artigiano che assolve perfettamente alla sua funzione è indubbiamente superiore ad un re che scarti e non sia all'altezza della sua dignità” L'ASL di Salerno non è solo afflitta da deficit finanziari , ma anche morali e spirituali. Quali uomini resteranno in piedi tra queste rovine ? 

3 commenti:

  1. Ecco allora lo sfoderare atteggiamenti, battute e modi di fare che niente hanno a che vedere con ciò che si sente dentro, ma che sono frutto di strategie appositamente messe in atto per … abbindolare.

    Sono queste le situazioni in cui si trasformano in cortigiani di una regina, o di un re, che non occupa il trono del nostro cuore, ma semplicemente siede sulla poltrona più comoda o alta alla nostra vista.

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  2. Ti invio per e-mail un intervento del prof. Maurizio Viroli, docente di Comunicazione della Politica all’Università di Princeton (USA),sui cortigiani pubblicalo se vuoi.

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  3. ho ricevuto la mail domani la pubblico

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